
Fine stagione con il botto per la Motostaffetta Friulana
Fine stagione con il botto per la Motostaffetta Friulana PDF Stampa E-mail
Scritto da Daniele Decorte
Martedì 20 Ottobre 2009 10:30
Sono state la Leggendaria, la corsa d’epoca del patron Enzo Cainero e Maratonina di Udine i due appuntamenti che hanno sug gellato la stagione della Motostaffetta Friulana.
“Il gruppo attivo nel settore delle scorte tecniche e motostaffette alle manifestazioni sportive è composto da più di 20 appassionati” ci dice Dario Taschera.
I soci dopo aver sostenuto un esame presso la Polizia di Stato conseguono l’attestato di scorta tecnica e sono legittimati ad applicare la sospensione al traffico durante lo svolgimento delle gare che ne abbiano fatto richiesta continua Valter Fadi.
“Dopo un inizio d’anno culminato con l’organizzazione del 2°Metting delle motostaffette del Fvg che ha visto presenti gli assessori regionali Elio De Anna e Roberto Molinaro, il consigliere Fvg Paolo Menis ed il sindaco di Rive d’Arcano Gabriele Contardo l’attività è entrata nel vivo con numerose corse ciclistiche” conferma Antonio Rizzo.
“Fiore all’occhiello della Motostaffetta Friulana è stata la scorta e staffetta dei cicloni”. I “cicloni” sono le persone diversamente abili i quali seduti su carrozzine appositamente modificate effettuano lunghe corse su strada con la sola forza delle braccia. Questa attività rappresenta per i partecipanti un modo d’integrarsi nel mondo sportivo dove raggiungono velocità prossime alle corse ciclistiche. Le carrozzine e gli atleti non sono più alti di 1 metro da terra e rappresentano un ostacolo difficilmente visibile dall’utente della strada. Da qui l’utilità del servizio di scorta dei membri la Motostaffetta Friulana. Quest’anno i componenti la Motostaffetta Friulana hanno operato a Rive d’Arcano durante lo svolgimento della tappa del Giro d’Italia di handbike ed a Udine durante la maratonina valevole quale 3° campionato europeo INAS-FID Europa (disabili intellettivi) ci confida Daniele Del Torre.
Oltre alla primaria attività, i soci sono fermamente intenzionati ad impegnarsi nel sociale ed in particolare modo nell’attività didattica, in materia di sicurezza stradale. In questi giorni stiamo incontrando l’assessore provinciale Marchetti ed i responsabili dell’istruzione regionale illustrando un nostro progetto curato da Nicola Sessa. L’intento è quello d’educare i ragazzi al rispetto delle norme del Codice della Strada e ad una guida sicura con l'accrescimento delle conoscenze tecniche, culturali e sportive, promuovendo la motocicletta come mezzo di trasporto e di svago.
Nel campo moto turististico da segnalare un’intensa attività nella regione Alpe Adria:
Nel mese di aprile la visita al museo privato di Dreznica in Slovenia dove è presente una raccolta di reperti della prima guerra mondiale ritrovati dalla gente del luogo.
Nel mese di giugno la visita a Korenica e la visita all'aeroporto di Zeljava in Croazia
Sempre nel mese di giugno Castello di Hochsterwitz in Austria
La punta di diamante è sto il viaggio a Caponord in solitaria del nostro socio Silvio Rinaldi raccontato in diretta via web.
Nel mese di ottobre ci sarà la visita con l’ascesa al Castello della Città di Udine.
L’associazione è supportata dall'officina Del Bianco di Godia del signor Roberto, il ristorante Al Duca di Rive d'Arcano del signor Maurizio, Il comune di Rive d’Arcano con Il sindaco Contardo e l’assessore Migotti, la Banca di Credito Cooperativo Alto Friuli filiale di Beivars con il signor Caisutti e Biofuoco.


