Ora lo posso dire
Chi ha avuto la pazienza di seguirmi nelle tappe del Giro d'Italia, sa che sono con la tensione alle stelle.
L'importanza dell'evento non ammette distrazioni od errori
Ieri con tutto il baillame c'era un'atmosfera carica di tensione
Alla fine grande successo per noi ed abbiamo anche vinto la tappa con Bisiaco
Il vero vincitore è stato lui molto abile a destreggiarsi tra moto Rai, organizzazione e ciclisti
Al ritrovo tutti puntuali
Distribuzione di materiale e viveri per affrontare la giornata che si preannuncia lunga e difficile
La squadra è stata scelta molto attentamente e tutti solo ligi
Terminati i preparativi e riempito i nostri serbatoi umani si parte con DIno a far da guida
Aveva accennato al fatto che avrebbe percorso strade alternative, ma in breve iniziamo a fare qualche via tortuosa e panoramica
Immagino che si lasci prendere la mano invece non allunghiamo poi di molto ed ai colleghi della destra Tagliamento consentiamo una visione della nostra provincia insolita
Giungiamo ad Ovaro ed ad un primo sguardo mi sembra di notare meno persine dello scorso anno
In compenso il controllo ai varchi e ferreo ed anche noi abbiamo qualche difficoltà a passare
La divisa in questo caso diventa un modo per distinguersi
Ci dividiamo in 2 gruppi:
Capitanati da Vagabond, Dino, Franco,Killer ed Adriano in appoggio alla Protezione Civile salgono in vetta
President,Timmy the Red,Enrico, Marco, Bisiaco raggiungiamo il raduno dei motociclisti adibiti al traporto meccanici
Ci sono meno moto dello scorso anno
Significa che pochi rimarranno di scorta ad eventuali guasti
In compenso notiamo immediatamente che i meccanici giungono con le bici intere e non co le ruote come lo scorso anno
Reattivi ci organizziamo immediatamente spogliando le moto dai bauletti
Io farò da nave appoggio con antipioggia e maglie (neanche ipotizzassimo ciò che sarebbe avvenuto)
Il President si aggiudica un campione Garzelli, gli altri a caso
La tensione è palpabile ed iniziano ad arrivare pezzi grossi dell'organizzazione
Tutti i meccanici hanno la bici
Attraverso radio corsa apprendiamo che la corsa è stata accorciata ci si veste rapidamente ed in batter di ciglia si parte tutti in intruppati
L'esperienza viene fuori e nonostante ci sia una moria meccanica consistente, puzzo di frizione che aumenta al trascorrere della salita, moto Rai esplosa in una nuvola di fumo, macchina cambio ruote che fuma si ferma riparte e rifuma arriviamo in cima indenni bagnati ma indenni
Quest'anno siamo quasi tutti con la testa della corsa io sono nelle retrovie e chi ti vedo ; il President! ha sbagliato la scelta oggi Garzelli non è in giornata.
Vedo lo scoramento negli occhi del President ma non posso esternare troppo concentrati a portare a termine l'incarico.
Il pubblico ci grida addosso la rabbia anche a noi che eravamo pronti al Crostis ed abbiamo subito la decisione
Nuvoloni carichi di pioggia si fanno minacciosi
E così dali cielo incomincia piovere copiosamente ed a queste altitudini non è piacevole
Si taglia il traguardo in mezzo a tuoni e fulmini così vicini da creare qualche preoccupazione
Gli antipioggia compaiono al termine della corsa come sempre
Al box tutti bagnati ma felici
Anche in questa occasione il compito è assolto positivamente
Non era facile e soprattutto non potevamo sbagliare
Grazie e bravi tutti quelli che hanno partecipato ed a quelli che mi hanno scritto o chiamato per fare sentire la loro vicinanza:mucchio:
Tra i motostafefttetisti Viruscaponord e Gus fa piacere un cenno anche da chi è impossibilitato a partecipare:sisi:
Vagabond in cima ha intessuto una rete di contatti incredibile
Dino purtroppo ha dovuto dare forfait e si conferma la sua iella dello ZOncolan.
Lo scorso anno fuori per scelta tecnica, quest'anno per guai elettrici che a fine tappa sono facilmente risolti.
Ora pronti martedì per la cronometro Belluno Nevegal speriamo bene
Allegati
Bisiaco "nostro" vincitore di tappa
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Il vincitore di tappa ed il nostro vincitore
Ultima modifica di diamante nero il 21 luglio 2011, 23:18, modificato 14 volte in totale.
Sarà il caso di preparare anche l'antipioggia per Belluno ,visti i temporali di questi giorni , anche nella tappa di ieri ne hanno presa parecchia (un vantaggio per le moto,non si rischia il surriscaldamento, ma i conduttori....)
Nella tappa di ieri Grazelli era fuori classifica e lo hanno lasciato andare in fuga ha vinto la Cima Coppi ed è arrivato secondo , ma lo Zoncolan non lo digerisce lo scorso anno stessa cosa .
Per il Nevegal sarà una passeggiata intanto non avrete macchine o moto che vi daranno fastidio se non sbaglio è tutto asfalto. Godetevi la gara ma sempre con la concentrazione giusta. A mio parere andate su prima vi godete la sede tappa ovvero tutte quelle belle ragazze immagine nei stand pubblicitari ci saranno un paio di vip va in onda Bar-toletti ecc..
Grazie per le dritte President
In effetti da un pò di tempo Garzelli procede a corrente alternata.
Giustamente quando vede che non è giornata tira i remi in barca, ma se appena intravede uno spiraglio non molla
Peccato che tu sia incappato in una giornata no
https://picasaweb.google.com/1098760282 ... ANNEVEGAL# Aggiornata galleria con le foto di oggi
Si parte alla buona ora per Belluno
Ormai l'organizzazione è rodata e tutti sono puntualissimi
Vagabond,Dino,Enrico,Franco e Bisiaco
Caffè in quel di Casarsa (una vestialità in una delle città del vino) e mentre la temperatura inizia a salire (lo notiamo da alcuni passaggi femminili in abiti molto estivi) si parte
Farà strada Enrico ed a Pordenone lungo la circonvallazione inanellerà una serie di semafori verdi da guinnes dei primati
Penso che la prossima occasione accadrà fra 250 anni
Sembrava Mosè al suo arrivo scattava il verde
Ad un semaforo da fermo accompagno la mia Transalp dolcemente sull'asfalto (non sarà l'unica)
Immediatamente mi aiutano a risollevarla nulla di grave
Intanto inizia a profilarsi all'orizzonte l'altopiano di Asiago la giornata è splendida e la strada è uno dei paradisi dei motociclisti
Strada larga e curve dolci
Purtroppo ai margini della carreggiata numerosi fiori...
Arriviamo a Belluno ed un collega di Dino ci mette a disposizione dei locali dove allegerirci
Consumiamo un rapido pranzo e raggiungiamo il centro di Belluno
Ottima organizzazione che ci indirizza al ritrovo
Notiamo immediatamente un numero elevatissimo di moto
Approffittiamo per una visita al parco chiuso del Giro d'Italia e nel frattempo ci incolonniamo
Ci sono 60 moto
Intanto ci facciamo notare al solito per la compattezza del nostro gruppo e poco ci scappa che alcuni facciano conquiste
Nel frattempo giunge l'ora di partire il compito dovrebbe essere facile ma siamo sempre al Giro d'Italia e non si sa mai
La cronometro è davvero una passeggiata il paesaggio su Nevegal inconatevole la folla strapocchevole
Raccogliamo i gadget del meccanico dell'Acqua e sapone indicatoci dal President
In breve concludiamo il compito affidatoci ed ora non resta che goderci la fine della tappa
Si rientra per Barcis la strada è bagnata ma la giornata è troppo bella per rovinarsi
Piove prima e dopo il nostro passaggio lo notiamo dall'asfalto bagnato ma nessuna goccia
Val Cellina e decidiamo di fermarci in un locale a consumare la cena
Purtroppo la cucina risulta chiusa e ci adattiamo con un giro di affettati misti
Saluti e si chiude la giornata in maniera davvero positiva
Ora torniamo alle corse regionali
Allegati
Ultima modifica di diamante nero il 29 maggio 2011, 23:53, modificato 1 volta in totale.
Dire che la trasferta a Belluno è andata alla grande è addirittura riduttivo, tempo splendido,neanche una goccia d'acqua, a parte gli appoggi delle Transalp all'asfalto (magari la seconda era invidiosa della prima, chissà.... ) nessun inconveniente di nessun tipo (neanche elettrico )Devo ringraziare pubblicamente l'amico e collega Piero Dal Molin di Belluno che CI ha dato piena disponibilità dei suoi locali senza neanche esserci (era sulla salita ad applaudire i corridori... e anche me quando gli sono passato davanti)Molto utile come deposito bagagli e punto di ritrovo e rinfresco. Rientro alla grande sulla giostra Longarone ,Erto,Passo S. Osvaldo,Cimolais,Barcis,Montereale, strada sempre molto piacevole da fare . Bella giornata, e poi la cornice del Giro è unica.